Sono opere che danno la scansione di una ricerca pittorica decisamente autonoma e che acquisiscono una significazione costante.
Figurativo, ritrattista, l’artista Ivan Toninato, con sapienza di tecnica, coglie le componenti essenziali dell’umanità e dimostra di possedere profondità di linguaggio ed una visione rispettosa della donna.
Vibranti espressioni raggiungono una dimensione elegante e raffinata: la serie dei frammenti, frutto di uno studio costante e di una cosciente meditazione, assume un aspetto di concezione espressiva molto personale.
Il valore del colore, caldo e penetrante, ed il movimento delle luci e ombre che attraversano il volto femminile danno all’opera uno spiccato senso contenutistico estetico.
Il gesso, malta sabbiata e acrilico su tela rendono all’opera un tessuto compositivo equilibrato.
L’artista Ivan Toninato porta avanti un filone figurativo sincero, mosso da incisive sequenze di tonalismo atto ad esprimere un’arte in continua ricerca e voglia di comunicare.
(MONIA MALINPENSA Galleria La Telaccia)
In pittura, la scelta iconografica di Toninato si lega alla tematica pop della ricerca della fredda perfezione, tipica dell’iperrealismo.
L’artista, cioè, sembra privilegiare la distanza emotiva dalla rappresentazione perseguendola con il procedimento pittorico della resa fedele al vero fino all’esasperazione.
L’attenta e persino ossessiva attenzione ai dettagli, lo mettono a confronto con la fotografia in una gara di abilità illusionistica.
Ed è lui il vincitore perchè l’accentuato accademismo viene trasceso nelle immagini di donne calde e dense di personalità.
AMALIA FORCINA (critico d’arte)
Colore caldo bagnato di luce fredda, velati omaggi al fumetto e al cartellonismo (di cui l’autore è maestro) con qualche richiamo colto (Munch, Dalì, De Chirico…) sul volto delle luccicanti muse di Ivan Toninato.
Il tutto prodotto su medie e grandi tele dove la mano dell’artista si rivela precisa e sognante, non priva di piccole provocazioni.
Artmaker e grafico di alto livello, il giovane Toninato ha comunque un background ricco di esperienze e importanti premi nel settore.
NORMAN ZOIA (giornalista e critico d’arte)
Prevale in Ivan Toninato un compiacimento iperverista, al limite della sfida emulsiva e nutrito dai succhi culturali e comportamentali della civiltà metropolitana, ancora e sempre alla ricerca di un modello evasivo.
Pur restando l’artista preso da stati d’animo, da emozioni, da impatti psicologici, da attrazioni anche erotiche, ovvero dal desiderio di dare alla pittura somatica una sua vibrazione non soltanto fisica.
Padrone assoluto del segno e del colore, ne fa un uso espressivo e di contenuti speculari alla odierna società della comunicazione, incentrato sugli accattivanti somatismi femminili.
DONAT CONENNA ( giornalista e critico d’arte)
La prepotente personalità di ritratti esclamativi che s’impongono nella scelta di inquadrature strette, aperte sul vivido iperrealismo di Ivan Toninato, erompe nell’accettuazione mimica del volto femminile, caricato di inquieto pathos espressivo.
M.GRAZIA SIMOTTI (critico d’arte)
Per la ottima impostazione tecnica iperverista e l’interessante attualità del soggetto inteso come denuncia alla violenza sulle donne.
CESARE FILISTAD (critico d’arte)
1° premio Biennale d’Arte di Taormina